La solitudine come effetto dei tempi e degli spazi alienati del ciclo produzione-consumo La solitudine come carenza di comunicazione e di intimità emotiva. La solitudine come espulsione-ritiro dal gruppo e come sradicamento. La solitudine come ricerca del senso dell'esistenza e incontro con se stessi/e. La solitudine come laboratorio dell'immaginazione e della memoria. La soltitudine come immersione totale nella natura e nell'arte. "Era solo. Era abbandonato, felice, vicino al cuore selvaggio della vita. James Joyce"
Disturbi alimentari e terapia bioenergetica* Le nuove scoperte neurobiologiche sul malfunzionamento degli ormoni che regolano la fame e l’appetito, o quelle che riguardano la depressione che si presenta nei disturbi alimentari così come quelle relative ai diversi modi di trattarla, quando sono integrate nella nostra conoscenza di base di tali disturbi, può renderci capaci di fornire un aiuto psicoterapeutico migliore che in passato. Le psicoterapie orientate sul corpo sono particolarmente adatte a lavorare con i disturbi alimentari, proprio in quanto leggono il corpo, interpretano i suoi segnali e aiutano così il/la paziente a sentire di nuovo il proprio corpo, a piacersi, a essere gentili con esso e, infine, a conquistare un’immagine del proprio corpo sana e realistica. (p.100) Il programma efficace in 7 passi per una psicoterapia centrata sul corpo (p.100) 1. Nella prima seduta, come regola, segnalo al/lla paziente che non discuterò mai né farò domande riguardanti il
Ormai da molti anni, ho notato un segnale inequivocabile del cambiamento: quando una persona è arrivata davvero sul punto di non agire più il comportamento disfunzionale su cui stiamo lavorando, quella persona, invitata a pensare di riprodurre ancora quel comportamento, prova un profondo senso di nausea. A volte, alla nausea si associa anche un conato di vomito. La pancia ha parlato, ha dato alla coscienza il segnale che il processo di cambiamento sta per compiersi, sta per raggiungere il suo obiettivo. Finché la pancia non dà questo segnale, la mente può formulare propositi, può proferire affermazioni altisonanti, ma questi propositi e queste affermazioni non potranno che essere seguiti dalla delusione, con inevitabile calo dell'autostima. Da tempo mi ritrovo ad avvertire le persone anche prima che il segnale si presenti, del suo significato e del fatto che il segnale fa parte del repertorio dell'oracolo corporeo. L'oracolo corporeo è il nome suggestivo che ho dato al ling
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