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Visualizzazione dei post da dicembre, 2011

BIOENERGETICA E POTERE

(Appunti dell'incontro a Viagrande-Ct, 18 dicembre) La società occidentale moderna è affetta da un modello di potere basato sulla scissione mente/corpo e sulla gerarchizzazione di questa scissione: la mente viene considerata superiore al corpo e le si attribuisce un ruolo di dominio sul corpo. Occorre mettere radici al potere attraverso il grounding e la fedeltà ai propri sentimenti più profondi. Il senso di superiorità tipicamente occidentale deriva dal sentirsi superiori al corpo e alle emozioni. Il corpo viene considerato in tre modi malsani che si intrecciano fatalmente: - corpo come oggetto della scienza, - corpo come macchina per l'efficienza e la produttività, - corpo come immagine per sedurre-manipolare e per esibire il proprio status sociale soprattutto attraverso i mass media. Il modello occidentale di potere si sintetizza in 4 affermazioni: 1) "So tutto, o posso saperlo!" (onniscienza); 2) "Posso fare tutto e posso ottenere qualsiasi co

SICUREZZA ED ECCITAZIONE

L'Analisi bioenergetica si incardina sulla pratica del rapporto tra gli opposti-complementari, rapporto caratterizzato dalla ciclicità. In quest'ottica si dedica al superamento della scissione mente-corpo e della sua gerarchizzazione con la mente in una posizione di superiorità rispetto al corpo. Prima di tutto, a livello individuale e collettivo, c'è l'esperienza corporea condivisa. Tale esperienza si svolge all'interno della cornice culturale, la quale è vissuta come immediatamente data. Il rapporto tra gli opposti-complementari si svolge a tutti i livelli: fisico, emotivo, mentale, esistenziale, relazionale. Soffermiamoci su quello tra sicurezza ed eccitazione. Ognuno/a di noi, quotidianamente, si ingegna a vivere momenti di sicurezza e di eccitazione per sentire sufficientemente soddisfatti entrambi questi bisogni fondamentali. Occorre mantenere un po' di eccitazione nella sicurezza e un po' di sicurezza nell'eccitazione, altrimenti l'autoregolaz

BIOENERGETICA DONNA

La scissione mente/corpo e la sua gerarchizzazione nella modernità occidentale Purtroppo la modernità occidentale si è incardinata sulla scissione mente/corpo e sulla gerarchizzazione di questa scissione: con la mente in una posizione di superiorità e di dominio e con la corporeità in una posizione di inferiorità e di sudditanza. Una cultura siffatta insegna alle donne a rifiutare il proprio corpo troppo coinvolto nella "naturalità", cosicché, quando diventano madri, le donne estendono il rifiuto per il proprio corpo e per la sua "natura animale" al corpo del/la loro bambino/a. L'intimità fisica, come insieme di contatto corporeo e di affettuosità, è la fonte della salute psicofisica e relazionale. La Bioenergetica è dedicata ad offrire esperienze che permettono di recuperare e sviluppare la capacità di integrare la mente e il corpo e, quindi, di godere della vitalità naturale; il piacere che deriva dall'esperienza condivisa della vitalità naturale è

TRA DESIDERIO E PAURA: PARADOSSALITA' DELLA CONDIZIONE UMANA.

La condizione umana può essere considerata "paradossale" in quanto teatro dell'interazione tra vissuti opposti. Una delle interazioni più significative è sicuramente quella tra desiderio e paura. L'interazione tra desiderio e paura crea un campo di tensione tipicamente umano. Per paura che i nostri desideri incontrino ostacoli, desideriamo sempre meno, non riusciamo a radicare i nostri desideri nella realtà, ci rifuggiamo nella fantasia e/o in una vita meccanica, diretta dall'esterno. D'altra parte, la paura ci mette in rapporto con la realtà. Il desiderio, lasciato da solo, diventa delirio. Ma se la paura uccide il desiderio, siamo morti/e in vita, zombie. Imparare a stare nel campo di tensione tra desiderio e paura è il compito evolutivo dello stadio adulto. Nella prospettiva bioenergetica, si tratta di mettere in relazione l'oralità con la genitalità. Significa mettere radici ai sogni, al cuore, alla visceralità. Infatti, la genitalità è tutt

Appunti su CORPOREITA' E DOMANDA DI SENSO

dagli anni '70 ad oggi Negli anni '70, l'entrata in crisi della parabola ottimistica della modernizzazione - ricordiamo l'inizio delle crisi energetiche! - e la conseguente crisi delle ideologie e della politica basata sui partiti ha aperto la strada all'impegno individuale di dare risposta alla domanda di senso . Nello stesso tempo, i temi della salute e della sessualità diventati questioni politiche e di controllo sociale portano in primo piano la questione della corporeità , a partire da quella delle donne. Negli anni '80, a tutto questo si aggiunge, dopo il disastro nucleare di Chernobyl nel 1986, la diffusione generalizzata della sensibilità ecologica e della ricerca di esperienze volte al recupero del "rapporto con la natura" fuori e dentro di noi, insieme alla cognizione diffusa della "scissione mente/corpo" attuata fin dalle sue origini dalla cultura occidentale moderna. Negli anni '90, la "rivoluzione informatica"

Sintesi del mio intervento per "Terra barbara" di Irene Iorno

Roma, 2 dicembre Casa Internazionale delle Donne Ho conosciuto Irene attraverso il suo libro e sono stata conquistata dalla sua sensibilità di giovane donna e di artista. E mi sono sentita subito in sintonia con lei nel segno della "corporeità" come matrice dell'identità. In questa nostra società sradicata dalla corporeità, a causa della scissione "mente/corpo", in cui ci capita di entrare in contatto con la dimensione corporea attraverso la malattia, salvo poi distaccarcene subito appena finita la convalescenza, Irene è stata costretta dalla diagnosi errata e dagli errori terapeutici a rimanere attenta . E in questo rimanere attenta Irene si è andata rivelando, conoscendo, manifestando in un percorso che descrive magistralmente, dando vita ad un vero e proprio "romanzo di formazione". In questa nostra società occidentale affetta da un eccesso di "razionalità", che ha preso la forma virulenta della "razionalità strumentale", l