Ormai da molti anni, ho notato un segnale inequivocabile del cambiamento: quando una persona è arrivata davvero sul punto di non agire più il comportamento disfunzionale su cui stiamo lavorando, quella persona, invitata a pensare di riprodurre ancora quel comportamento, prova un profondo senso di nausea. A volte, alla nausea si associa anche un conato di vomito. La pancia ha parlato, ha dato alla coscienza il segnale che il processo di cambiamento sta per compiersi, sta per raggiungere il suo obiettivo. Finché la pancia non dà questo segnale, la mente può formulare propositi, può proferire affermazioni altisonanti, ma questi propositi e queste affermazioni non potranno che essere seguiti dalla delusione, con inevitabile calo dell'autostima. Da tempo mi ritrovo ad avvertire le persone anche prima che il segnale si presenti, del suo significato e del fatto che il segnale fa parte del repertorio dell'oracolo corporeo. L'oracolo corporeo è il nome suggestivo che ho dato al ling
Commenti